mercoledì 10 luglio 2013

Ops, al 71' Lulic

Non sapete quando siete nati, ma sapete quando siete morti! 26-5-2013










Forza grande Lazio, dal 1900 padroni di Roma!

lunedì 1 ottobre 2012

The end

Sono lieta di comunicarvi che HO FINITO GLI ESAMI!


sabato 22 settembre 2012

Dichiarazione d'amore notturna

Questa è la storia di una bambina che a sei anni faceva l'abum delle figurine dei cani e dei gatti, perchè amava gli animali e appena ne vedeva uno non poteva non correre ad accarezzarlo e ad accudirlo. Questa bambina magrissima e dalla faccia dispettosa ebbe un colpo di fulmine con un cucciolo di cane bianco, ritratto su una figurina in particolare. Ogni compleanno e ogni Natale la bambina sperava di ricevere il cucciolo in dono; se lo sognava la notte, lo disegnava su ogni foglio, e in camera aveva attaccato il poster della famosa marca di cibo per cani, pubblicizzata dal cagnolino in questione. Aveva già scelto il nome che avrebbe dato al suo nuovo amichetto, ma il piccolo peloso a quattrozampe tardava ad arrivare, e la bambina ogni qual volta incontrava per strada un altro bambino con il proprio cane, piangeva a dirotto, presa dalla tristezza e dal dolore di non poter condividere anche lei quei "momenti speciali", che nella sua testa si traducevano in passeggiatine al guinzaglio, pappa, coccole, giochi con la corda, ecc. Passarono gli anni, crescendo si appassionò ad altre cose, i poster in camera vennero sostituiti, il greco divenne uno dei suoi peggiori incubi, la ricreazione a scuola e le uscite in motorino le parsero il momento più bello della sua vita; così la sua adolescenza  le fece dimenticare quel batuffolo bianco che tanto aveva desiderato.
La vita però, come ben si sa, è imprevedibile, e nell'ottobre dei suoi sedici anni, la bambina, ormai ragazza, tornando a casa, trovò ad attenderla in una piccola cesta un musetto dolcissimo con due occhi neri, tondi e vispi, così profondi che li sentì penetrare nei suoi.  Era lui, era il cucciolo di cui si era innamorata dieci anni prima. Il nome che scelse per lui fu lo stesso che aveva in mente quando era una piccola 6enne, e le coccole, i giochi, le risate e le chiacchierate che si fecero (e che si fanno) furono (sono) qualcosa di magico, unico e irripetibile.
Sono passati 12 anni da quel pomeriggio autunnale, e la ragazza, ormai giovane donna, non ha dimenticato quell attimo in cui due mondi, due universi si sono incontrati, compresi e amati. Quell attimo così intenso sembra ieri, al punto che oggi ancora non si rende conto che il tempo passa, e che se la cataratta ti è scesa è normale, se non riesci più a saltare sul divano al primo colpo è normale, se oggi non hai saputo trattenere la pipì è normale. Saperti un cane "anziano" ti dico la verità amico mio, mi mette un pò d'angoscia, ma poi ti guardo e sento che ciò che conta è stare vicini, uniti e complici. E poi diciamoci la verità, a parte questi piccoli acciacchi, quando torno a casa sei lì che mi fai le feste come se non ci vedessimo da secoli, e RIDI. Se stessi poco bene non rideresti, giusto? e poi me lo diresti se c'è qualcosa che non va, vero? Dimmelo che hai imparato a parlare, dimmi qualcosa. Mi guardi e sò che vorresti parlarmi, capisco quello che vorresti dirmi, ma perchè te ne stai zitto?
Abbiamo ancora tanto da dirci io e te, abbiamo grandi traguardi da festeggiare insieme e tanti alberi di natale da montare e smontare.
Qualsiasi cosa accadrà saremo sempre legati, perchè per me sei sempre in quella piccola cesta, quando entrando in una mano, entrasti anche nel mio cuore.
Ti voglio bene Spicchio!



mercoledì 6 giugno 2012

"Braccia rubate all'agricoltura" non è un' offesa!

Ultimamente non ho trovato tempo per scrivere, in quanto molto impegnata con l'orto del mio Jhonny, che adesso è diventato anche un pò mio. Ho relizzato delle targhette a cui però non ho potuto fare le foto, ma provvederò al più presto. Oggi, dopo una mattinata che passerò al mare, mi andrò a comprare gli stivali adatti per le nostre ore nell'orticello. Gli hunter non posso usarli, ci tengo troppo e guai a chi me li tocca. Quindi ho ripiegato sui classici stivali "per andare a fare le lumache" però a tronchetto, quindi ancora più comodi di quelli alti, trovati in un rivenditore di materiali da giardino. Oggi saranno miei, insieme al cappello di paglia. Una vera contadinella insomma!
Spulciando nei vari siti, ho scovato, però, degli stivali veramente veramente veramente carini! Posto qui il sito, che sicuramente qualcuno di voi conoscerà:    https://www.cathkidston.co.uk/c-125-picnic-garden.aspx?id=pod
In caso non lo conosciate, guardatelo bene, perchè non ha solo accessori da giardino, ma un pò di tutto, ed è delizioso!

Vi saluto che vado al mare!
Ciao a tuttiiiiiiiii! 



lunedì 28 maggio 2012

Pomeriggio di chiacchiere...e non solo!

Che belle le riunioni tra amiche!
Tra una risata e un pettegolezzo, sabato pomeriggio, io, Roberta, Elisa e Barbara ci siamo fatte fuori più di un barattolino di gelato alla vaniglia e cioccolato; accompagnato da tonnellate di panna montata e non sò quante cialde e cialdine varie!



Il vaso  al centro della tavola, con i fiori freschi, comprati al mattino, l'ho fatto io. Ho usato il barattolone della nutella da 3kg, con la bomboletta spray l'ho colorato di viola e ho legato, a mò di top, uno scampolo di un intimo vecchio che non usavo da tempo, ma che avevo sapientemente messo da parte. Il vassoio, invece, è una semplice cassetta delle fragole ritinteggiata di bianco.
Ormai il "riuso-riciclo-recupero" è diventata la mia filosofia di vita!



Dopo il nostro pomeriggio "goloso", abbiamo concluso la serata al ristorante cinese; (Perchè dopo il dolce ci vuole sempre il salato!) Tra ravioli alla griglia, involtini primavera, riso al curry e pollo fritto ci siamo destreggiate bene, e abbiamo, come sempre, dato il nostro meglio.
La settimana è ricominciata con carboidrati e vitamine a pranzo, proteine e vitamine a cena, un litro e mezzo di acqua al giorno e tanta frutta e verdura. In teoria ci dovrebbe essere anche del "moto", ma pazienza..ci accontenteremo di qualche camminata "a buffo".
Mi sembra doveroso un applauso e un bacio alle partecipanti...
Vi voglio bene!

giovedì 24 maggio 2012

Morale basso?

Cosa fate quando avete un diavolo per capello?
Molti libri consigliano di:
1) "Giocare con l'amico a quattro zampe o con un bambino" - Io al momento non dispongo di nessun fagottino da spupazzare (Spicchio, che rientra nella categoria ANIMALI, è ormai un fagottone e ha l'alito puzzolente), e quando vado a fare la baby sitter ne approfitto. Devo dire che la "terapia" funziona. Giocare o per lo meno prendersi cura di qualcuno, che sia umano o animale, è un toccasana.
2) "Cucinare il proprio piatto preferito". - Ecco, qui non ci siamo. Non che non sia capace, ma preferisco di gran lunga MANGIARE il mio piatto preferito. C'è da dire che non ho una grandissima esperienza in cucina; su 7giorni, 6 pranzo da sola, quindi non mi metto di buon grado ai fornelli. Se c'è però una cosa che mi riesce molto bene, è la carbonara. Ma posso, ogni volta che ho le paturnie, farmi un piatto di pasta di quel genere?
3) "Uscire a fare shopping" - Lo farei, ma se abiti in una cittadina di provincia dove l'h&m più vicino dista una trentina di chilometri, ti passa la voglia. Qualche negozio carino c'è, ma decisamente poco low cost.
4) "Prendersi cura del proprio corpo"- Che sia una maschera all'argilla o uno smalto rosso, non fa differenza, con me anche questo rimedio funziona. Lo smalto, comunque, ha sempre la meglio. (Anche se le mie unghie sono corte. Molto corte.)
5) "Riordinare" - Un cassetto ordinato, secondo mia madre, aiuta ad avere maggior equilibrio nella propria vita. La mia risposta a ciò è un sonoro "MAH!"
6) "Ascoltare il proprio cantante preferito e/o cantare" - Il mio repertorio varia da De Gregori a Ligabue, da Battisti a De Andrè. Ci sono giorni che sfoggio tutte le sigle dei cartoni animati del caro bim bum bam o tutte le musiche della Disney.
7) "Fare giardinaggio" - Io un giardino non ce l'ho, ma il mio balcone, come già ho scritto in qualche post precedente, non ha nulla da invidiare ai Giardini di Ninfa!
8) "Dedicarsi ai propri hobby" - io per esempio, mi diverto a colorare qualsiasi cosa. L'altro giorno ho trovato nell'armadio fuori in balcone, un secchio piccolino di metallo arrugginito. Con uno spray rosa e degli splendidi washi tape è diventato il cestino per la spazzatura della mia camera.
9) "Sfogarsi, parlare, comunicare con qualcuno" - Giornata tipo di quando ho il morale basso: Chiamo Roberta e....NESSUNA RISPOSTA. Chiamo Gaia e...NESSUNA RISPOSTA. Chiamo Eleonora e...NESSUNA RISPOSTA. Forse mi devo fare una domanda e...dare una risposta.

Detto ciò,vi saluto!
Un bacio ai pupi.
Voi che ce l'avete.
Celeste

"Là che i panfarfalle e i bei tulipani
scambian baci sotto il girasol
Suonan le campanule al risveglio
Lì che bel meriggio d'or
Nelle nuvole son già gli asfodeli
E le viole cantano di cuor
Bocca bocca di leone e i gigli
Dolci nel meriggio d'or
Sono i bruchi il cane e il gatto
Ha la gotta il millepiè
Ma le margherite per amor si lasciano
Sfogliar
Imparar puoi tante cose dai fiori
E di grazia sempre ricchi son
Son felici a primavera i cuori
Vieni nel bel meriggio d'or"
 


venerdì 18 maggio 2012

:)

La foto che ho postato, è venuta maluccio, ma è colma di significato. Le due rose in questione sono appena state colte dal giardino di un'amica, e il mio ragazzo me le ha portate in regalo; la tovaglia, invece, proviene direttamente dagli anni sessanta, ed è un ricordo di mia nonna.
Basta veramente poco per strapparmi un sorriso...



there's no love like your love